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Gaetana Valguarnera nasce a Palermo nel 1985. Si iscrive al Liceo Artistico statale Damiani Almeyda, e nel 2004 consegue la maturità artistica di 2° sezione (architettura) e, dopo il corso integrativo, si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Palermo alla cattedra di Scultura del maestro Salvatore Rizzuti.

Contemporaneamente, nel 2006 si iscrive presso la scuola di formazione professionale ARCES, dove consegue la qualifica di Tecnico nella lavorazione dei metalli preziosi (progetto Telamp), e dove apprende tecniche di lavorazione quali fusione, saldatura, incisione, incastonatura, lucidatura, limatura, cesello, traforo e messa in piombo. Nello stesso anno partecipa al concorso "Premio Comandante Giorgio Lupo", istituito dall'associazione provinciale orafi - argentieri ed affini della provincia di Palermo e organizzato dalla Camera del commercio.

Nel 2012 consegue il diploma accademico di I° livello in Arti Visive e discipline dello spettacolo, indirizzo Scultura.

Nel 2014 partecipa alla prima edizione del concorso intitolato a Liliana Nocera, e viene selezionata tra i finalisti dalla giuria, tra cui Francesco Poli (critico d’arte e curatore internazionale), per la mostra “Giovani scultori alla Permanente” di Milano.

Attualmente frequenta il Biennio specialistico in Arti Visive - Scultura presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo.

Partendo dal tradizionale studio anatomico della figura umana sfrutta questo come strumento di espressione di stati d’animo e riflessioni intorno all’esistenza nella sua complessità, e al rapporto con l’alienante conformismo dei nostri giorni che ci vede costretti, a volte, a occultare i propri desideri per “sopravvivere” allo squallore del quotidiano.

Tra le sue opere, una donna in una postura solida, radicata nella terra e nella propria interiorità, addenta la propria treccia di capelli per quel mal sopportare di restrizioni alla propria libertà. Un radicamento o aderenza alla realtà, una condizione di inattività, lontana dal progresso, che porta inevitabilmente anche alla morte interiore.

Anche il piccolo gruppo scultoreo dei bambini con palloncini, che apparentemente comunica tenerezza e giocosità, cela una riflessione sulla delicatezza di quella fase di transito, quale è l’infanzia, come periodo fondamentale alla plasmabilità della personalità e autostima proprie.

Le sue opere sono idee che si materializzano in sculture di varie dimensioni, materiali (terracotta, gesso, pietra, vetroresina) e tecniche plastiche (da bassorilievi a sculture a tutto tondo).

 

 

MOSTRE ED EVENTI ARTISTICI:

 

- 2014-2015: "RELATIVITY", esposizione collettiva a cura di Chiara Alia Tortomasi e Salvo Sorci, presso Palazzo Branciforte, via Bara all'Olivella 2 - Palermo

- 2014: "STIGMA", mostra collettiva a cura di Tiziana Pantaleo, presso lo Spazio Alloro, via Alloro 129 - Palermo (Italia)

- 2014: "Giovani scultori alla Permanente", presso Palazzo della Permanente, via Filippo Turati 34 - Milano (Italia)

- 2014: "Ludum, liberi di giocare", presso Liber Palermo, via Grande Lattarini 14 - Palermo (Italia)

- 2014: "Cantieri in corso", presso i Cantieri Culturali della Zisa, via Paolo Gili 4 - Palermo (Italia)

- 2014: Esposizione collettiva Hydra arte contemporanea, presso la Tonnara Bordonaro, via Bordonaro 9 - Palermo (Italia)

- 2014: Esposizione collettiva Hydra, presso l'ex Convento dei Carmelitani, Corso dei mille 250 - Partinico (Palermo)

- 2014: Mostra collettiva Hydra, presso la  Galleria delle Vittorie, Palermo (Italia)

- 2014: "Rosalia delle vittorie", presso la Galleria delle Vittorie, Palermo (Italia)

- 2014: “Start Up. Mostra degli studenti dell’Accademia”, presso Villa Niscemi, Palermo (Italia)

- 2010: "Metaforma”, Mulino di Sotto ad Altofonte, Palermo (Italia), col patrocinio del comune di Altofonte

- 2007: Mostra mercato di prodotti tipici e artigianato locale presso Palazzo dei Carmelitani a Partinico, Palermo (Italia)

- 2007: “Camminando insieme” (seconda edizione), presso Palazzo Trabia a Santo Stefano di Camastra, Messina (Italia)

- 2006: "Camminando insieme”, presso Palazzo Trabia a Santo Stefano di Camastra, Messina (Italia)

- 2002: Seconda mostra didattica degli istituti di istruzione artistica della Provincia di Palermo presso l’Albergo delle Povere, Palermo (Italia)

 

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